L’Associazione donatori di sangue ha partecipato alla sfilata in maschera con “Expo della Pace”. “In campo” volontari e collaboratori per promuovere la cultura del dono. Domenica 14 febbraio appuntamento nei locali della sede di via Monte Bianco per continuare a donare…
Il messaggio è stato di pura solidarietà. Espresso con toni semplici e pacati, accompagnati da un sano divertimento che ha “portato” in scena, per le strade di Letojanni, un insegnamento univoco: “il sangue, fonte preziosa di vita, non ha nazionalità, razza o etnia … perché il sangue unisce tutti!”. Per il Gruppo Donatori di Sangue Fratres di Letojanni il Carnevale è stato un momento di allegria ma soprattutto un modo per promuovere la “cultura del dono”, visto che, grazie alla disponibilità del gruppo Crazy People, molti dei soci dell’associazione donatori letojannese hanno sfilato per le vie del centro in occasione della festa dedicata al “Re Burlone”. Un’iniziativa, promossa appunto dal sodalizio di via Monte Bianco, che ha dato continuità all’impegno quotidiano di raccogliere sacche di sangue, da inviare nei nosocomi vicini. Un’attività, questa, che sarà effettuata anche domenica prossima, quando alle ore 8 i volontari si ritroveranno nei locali del Centro di raccolta letojannese per riprendere la propria “missione”. Un appuntamento che precederà, di circa una settimana, il cosiddetto Giubileo del donatore (tra il 19 e il 21 febbraio), che vedrà i donatori di Letojanni a Roma in occasione dell’udienza papale in piazza San Pietro. Un evento previsto per sabato 20 febbraio, nel corso della mattinata.