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Letojanni. “Gruppo Fratres” al Giubileo straordinario della Misericordia a Roma

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Trasferta romana per un nutrito gruppo di donatori di sangue dell’associazione “Fratres” di Letojanni che all’alba di ieri mattina è partito alla volta della Capitale per partecipare all’incontro con Papa Francesco a loro dedicato. Nell’anno del Giubileo straordinario della Misericordia infatti un momento tutto speciale è stato riservato ai donatori di sangue che avrà il suo culmine nella giornata odierna in piazza San Pietro dove si terrà il Giubileo dei donatori di sangue. Migliaia e migliaia di volontari delle quattro organizzazioni che fanno parte della rete Civis (AVIS, Croce Rossa, Fidas, Fratres), guidati dai presidenti e dai principali responsabili delle diverse associazioni e accompagnati da una delegazione del Centro Nazionale Sangue, l’organismo che dal 2007 coordina il sistema trasfusionale italiano, sono stati convocati a Roma per partecipare all’importante evento dell’udienza con il Papa, prevista per le 10 di stamane. Tra i pellegrini arrivati da tutte le regioni italiane, in rappresentanza di 1 milione 71 mila donatori di sangue che ogni giorno contribuiscono con il loro gesto di gratuità a salvare migliaia di vita umane, ci sono anche i  35 tra volontari, donatori e collaboratori del gruppo “Fratres” di Letojanni, guidati dalla presidente Carmelina Micalizzi, che ieri mattina a bordo di un pullman sono partiti da Letojanni per raggiungere l’aeroporto di Catania da dove si sono imbarcati su un volo di linea per Roma. Per alcuni donatori letojannesi  si tratta del secondo incontro con il Pontefice, il primo ha avuto luogo il 14 giugno del 2014 insieme ai volontari delle Misericordie d’Italia. “La donazione di sangue – ha detto la presidente Micalizzi – nel suo essere anonima, gratuita e disinteressata, è a giusta ragione da considerarsi un gesto di disponibilità ed altruismo. Dall’incontro con il Pontefice ci aspettiamo un incoraggiamento ai nostri volontari nel loro impegno, rafforzandone la dimensione etica e valoriale”.


Pubblicato su VaiTaormina.com
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